Trattamento non invasivo per la tonificazione della pelle
Le apparecchiature a radiofrequenza medicali producono una radiazione elettromagnetica, veicolata attraverso particolari manipoli che, applicati sulla pelle ne permettono la penetrazione, trasformandosi in calore.
Il calore generato in profondità, raggiunta una temperatura tra i 40 e i 45°C, stimola i fibroblasti alla produzione di nuove fibre collagene, fibre elastiche e mucopolisaccardi migliorando progressivamente struttura, compatezza, tono ed elasticità della pelle.
La radiofrequenza monopolare emette un flusso di energia da un manipolo (elettrodi attivo) posto a contatto con la pelle ad una placca metallica di messa a terra. La radiofrequenza bipolare utilizza due poli attivi, entrambi a contatto con la pelle, tra i quali scorre un flusso di energia alternata. La radiofrequenza multipolare impiega elettrodi multipli tra i quali circola l’energia. La radiofrequenza frazionale prevede l’impiego di microaghi che permettono di veicolare l’energia in profondità nei tessuti. Si tratta di una procedura non invasiva in grado di stimolare termicamente in profondità i tessuti senza danneggiare la pelle: è utilizzabile sul viso, sugli arti, sul tronco. I risultati della stimolazione tessutale profonda con radiofrequenza si ottengono con cicli ripetuti di sedute e si ottengono gradualmente con il tempo.
Testo redatto dal Dott. Marco Dal Canton